15 novembre 2006

Anteprima Shortbus

Porno d'autore, mica cazzi!
Il 24 novembre la Bim distribuisce il film scandalo dell'ultimo festival di Cannes, Shortbus. Sul film ho poco o nulla da dire: con il pretesto che il sesso, nell'era teo-con di Bush, sia l'unica forma di salvezza e comunicazione, il film del regista super-gay John Cameron Mitchell disegna una serie di scenette, spesso divertenti, a volte surreali, a volte noiose, Perchè il sesso che si fa e si vede in Shortbus è esplicito e mai simulato (scopate, masturbazioni, un'autofellatio degna di D'Annunzio, schizzi spermatici sui quadri, ammucchiate selvagge) con una preferenza per le orge tra maschi omosex che risultano assai disturbanti per gli etero. A un certo punto, ti viene voglia, esattamente come nei porno, di premere fast forward e saltare tutto quello che ti disturba o quello che non è hard core. Comunque: per chi potrebbe sentirsi scosso dalla visione del film (in particolare i normodotati, perchè gli uccelli di tutti i protagonisti di Shortbus hanno le stesse misure di quelli delle pornostar), con una mossa promozionale assolutamente spiazzante la Bim sul sito www.shortbus.it ha preparato una sorta di anteprima: un giochino che, se correttamente svolto, regala la visione di 3 scene clou del film. Rigorosamente hard-core. Più che sufficienti per avere un'idea di Shortbus senza spendere i soldi del biglietto. D'altronde il rischio è che in Italia le forbici della censura si avventino proprio sulle parti intime dei maschietti in calore. Giudizio critico: meglio un vero porno in dvd a casa.

1 commento:

Poker Gambling ha detto...

Precisely, you are right