31 ottobre 2006

Paris Hilton story

Non bere, fai pompini!

(Blog)Vetriolo sta preparando una monumentale ParisHiltoneide online. Il titolo è già tutto un programma "Fenomenologia di una puttana", ovvero come una ricca buona a nulla sia riuscita a far fruttare le sue innegabile capacità (anche finanziarie) di auto-promozione, sfruttando l'insaziabile fame di "notizie stupide" dei media mondiali. Lo scopo: notorietà, popolarità e naturalmente altri soldi. Tanti soldi. E tutto questo partendo da un video porno. Finalmente un messaggio di speranza per i giovani di tutto il mondo("Prostituitevi e arricchitevi!"). Donnie Livore sta lavorando a questa mega-biografia a puntate. Nel frattempo, con questo sapido articolo, ci dà un assaggio della sua invidia nei confronti di chi è più famoso di lui.


Se il suo ex fidanzato Nick Carter (sette mesi di passione…intesa come sofferenza!) l’accusa di essere morbosamente dipendente dal sesso ma di poterlo consumare solo dopo un magnum di Jack Daniels, Paris risponde diventando testimonial della lotta contro l’alcool. Assolutamente geniale!
Paris Hilton compare sulle pagine delle maggiori riviste americane con sguardo insospettabilmente inquisitorio (o sarà il naso dritto come una pista di sci a dare l’effetto?) recitando il complesso slogan:
"Non bere un drink se poi devi guidare. – soffiando maliziosamente nell’etilometro - L'alcoolaannebbia la mente e ritarda i riflessi.”
Ma non quelli di Paris, a quanto pare…e continua:“Non rinunciare alle tue chances di vita. Non ne vale la pena”. Ma quali chances può avere Paris di essere credibile?
Dopo essere stata testimonial di un prosecco austriaco, ma con la scritta Aus Italien sulla lattina (e per questo osteggiato dalla Coldiretti), dopo essere stata arrestata per guida in stato di ebbrezza (“stavo correndo a mangiare un hamburger, perché avevo bevuto un margarita a stomaco vuoto!” ) , coinvolta in una rissa con l’ex di un suo imprecisato ex (entrambe pre-carburate di whisky) e, purtroppo solo temporaneamente, defraudata del suo patrimonio, Paris le canta a tutti (“Stars are blind” non sarà un episodio isolato, lo giura!), marciando imponente a favore dell’incoerenza e della libertà personale di espressione! Una regina!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Fenomenologia di una puttana furba, direi.